La Fondazione Marazza conserva gli archivi dei tre architetti Giovanni, Stefano e Alessandro Molli: professionisti appartenenti a tre generazioni diverse che hanno caratterizzato la storia dell’architettura otto-novecentesca in Piemonte, Nord Italia ma anche all’estero.
Giovanni Molli (1799-1865), figlio del giureconsulto e storico Carlo Antonio e di Teresa Bartoli, fu più volte sindaco di Borgomanero. Nel fondo si conservano perlopiù progetti di edifici religiosi e civili del novarese.
Stefano Molli (1858–1916), figlio di Giovanni e di Brigida Vertemati, progettò opere in tutto il Piemonte – tra cui alcuni padiglioni per l’Esposizione Internazionale di Torino del 1911 - ma anche in Siria, Turchia, Albania e Cina per le Opere Missionarie.
Alessandro Molli-Boffa (1893-1980), figlio di Stefano ed Angelina, fu professore di architettura, mutilato di guerra e medaglia di bronzo al valor militare. Nel 1974 donò alla Fondazione gli archivi di famiglia e la preziosa antica biblioteca.