Nel 1965 Franco Audrito, studente di architettura e pittore, fonda lo Studio65 a Torino, raccogliendo intorno a sé un gruppo di artisti e suoi compagni di università: Roberta Garosci, Enzo Bertone, Paolo Morello e Paolo Rondelli. Inizia così un’avventura che coinvolgerà numerosi professionisti e che verrà in seguito definita “architettura radicale”: una serie di esperienze improntate alla ricerca di nuovi usi e nuove maniere d’intendere l’architettura e il design. Lo scopo dell’Archivio Storico Studio65, gestito dall’associazione culturale Il Mercante di Nuvole, è quello di conservare e valorizzare i progetti realizzati dallo studio tra il 1965 ed il 1995: in questi anni l’energia della contestazione e della sovversione delle regole del “buon design” porta alla sperimentazione di nuovi linguaggi concettuali e tecnici che ritroviamo nei materiali d’archivio - il quale, nel 2017, ottiene il riconoscimento d’interesse storico dalla soprintendenza archivistica e bibliografica del Piemonte.