Com’era la vita all’interno delle mura del Monastero di Santa Rosa? Quali oggetti hanno generato e lasciato ai posteri le monache attraverso il loro operato? Con questo video risponderemo a questa domanda, puntando l’attenzione su alcuni aspetti della quotidianità: la cucina e le attività artigianali. Lo studio dei documenti d’archivio – Abbadessati e Camerlengati – insieme alle ricerche condotte sulle testimonianze materiali – utensili da cucina, strumenti di lavoro, modelli – offre uno sguardo nuovo sulla scansione del tempo nella clausura: si genera così un racconto sfaccettato della vita monacale. Nelle cucine fra utensili e organizzazione dei pasti le camerlenghe governano la gestione del vitto; nei laboratori stoffe e fili di carta concorrono alla creazione dei reliquiari della santa. Saperi che si incontrano negli ambienti del monastero e che oggi possono testimoniare una fervida attività che può essere di esempio per le nuove generazioni. È proprio la memoria della vita quotidiana del monastero che può offrire spunti di riflessione per riappropriarsi delle conoscenze del passato e riallacciarle alla contemporaneità attraverso un racconto partecipato che dalle mura del Monastero condurrà all’esterno, in quei luoghi dove ancora si producono fiori di stoffa e si usa la tecnica della filigrana di carta per realizzare opere d’arte contemporanea. Una connessione tra le generazioni di cui si è smarrita la traccia e che può essere riallacciata attraverso le testimonianze dell’Archivio del Monastero di Santa Rosa.
Credits
Ricerche d’archivio e sui manufatti:
Paola Pogliani
Eleonora Rava
Chiara Sassi
Gloria Gubbiotto
Collaborazioni al progetto:
Tessili Antichi – onlus
Quilling from Italy with love
Colonna sonora:
Alessandro Pivetti
Voce narrante:
Simone Maretti
Sceneggiatura e regia:
Paolo Paganucci
Quando
04 giugno 18:30