L’Archivio di Stato di Napoli provvede alla conservazione ed alla valorizzazione degli archivi storici. Conserva i documenti provenienti dagli antichi Stati preunitari, quelli delle amministrazioni dell’Italia unita con sede a Napoli e gli archivi privati pervenuti a titolo di deposito o di dono.
Cura l’ordinamento e la descrizione del patrimonio documentario, elaborando gli strumenti per la ricerca e la consultazione. Svolge attività di promozione e di diffusione culturale per la conoscenza e la fruizione del patrimonio documentario. Promuove iniziative formative e protocolli d’intesa con istituti universitari. Organizza, anche in collaborazione con altri centri di ricerca, convegni e incontri di studio e mostre documentarie. È preposto alla sorveglianza degli archivi degli uffici statali con sede nella provincia.
Presso l’Archivio di Stato di Napoli ha sede una Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica di durata biennale, aperta anche ad allievi esterni, per l’insegnamento delle tecniche archivistiche e della lettura degli antichi documenti.
Vi è inoltre una Biblioteca, aperta al pubblico, di contenuto funzionale alla ricerca d’archivio. Il pubblico è formato in prevalenza da ricercatori che, per i loro studi, consultano le unità documentarie, ma tutti i cittadini, italiani e stranieri, che hanno superato i 18 anni, possono accedere alle Sale di consultazione, in maniera libera e gratuita.
È inoltre possibile visitare l’Istituto, prenotando una visita guidata per l’itinerario monumentale e i locali dove sono conservati i documenti più antichi e preziosi.