la notte degli archivi
Archivi e salute. La scatola della memoria
QUANDO
venerdì 10 giugno ore 20:00
TIPOLOGIA
Incontro
ALTRI LINK
PRESSO
Archivio di Stato di Modena - Sala conferenze, Corso Cavour n. 21 41121 Modena
ARCHIVI COLLEGATI
Archivio di Stato di Modena
Modena - Corso Cavour, 21
Il progetto nasce dalla consapevolezza del ruolo che le esperienze culturali possono assumere in termini di supporto e integrazione alle pratiche di cura, in una innovativa ottica bio-psico-sociale e salutogenica, con l’obiettivo di sviluppare e diffondere strumenti e linee guida per la misurazione dell’impatto sociale della cultura, in particolare nel caso di anziani con demenza.
Come sancito dal Rapporto 2019 dell’Organizzazione Mondiale per la Salute, cultura e patrimonio culturale sono da considerarsi non solo risorse generatrici di consapevolezza, creatività, innovazione, identità e coesione sociale, ma anche strumenti per innalzare il livello di benessere e salute degli individui.
"Archivi e salute" ha l’intento di intraprendere un percorso di integrazione sul territorio tra l'Archivio di Stato di Modena e i luoghi della cura, sia raggiungendo direttamente gli anziani nelle strutture di assistenza, sia organizzando eventi accessibili presso l’Archivio di Stato, in linea con le esperienze internazionali di Welfare culturale e del programma Arts of Prescription.
La prima tappa di questo percorso ha previsto una sperimentazione pilota con la creazione e distribuzione di dieci “scatole della memoria” in vari centri di cura per anziani gestiti dal Centro Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) dell’AUSL di Modena, Distretti di Carpi e Modena (Geriatria territoriale).
L’iniziativa "Scatola della memoria" porta nei luoghi di cura il prezioso patrimonio dell’Archivio di Stato di Modena, attraverso un kit che comprende al suo interno riproduzioni di vari tipi di documenti (mappe storiche, fotografie, locandine, ...) integrati con materiali da usare durante i laboratori creativi. La documentazione conservata dall’Archivio di Stato esce quindi dall’Istituto e, con un cambiamento di prospettiva, viene quindi concretamente usata con un nuovo approccio sperimentale, al fine di offrire stimoli visivi, narrativi e senso-motori a sostegno della memoria, della motricità fine e della concentrazione, per favorire lo sviluppo della fiducia in se stessi e dell’autostima. Creatività, immaginazione, reminiscenza, multisensorialità, relazione con l’altro costituiscono delle dimensioni importanti anche nella cura e nella riabilitazione quotidiana delle persone con diagnosi di demenza o Alzheimer.
Le scatole con i materiali possono essere incorporate alle attività e pratiche assistenziali quotidiane e nei percorsi di riabilitazione, divenendo risorse per caregiver, logopedisti, terapisti, operatori di supporto, volontari e familiari. Il progetto prende avvio dal "Cultural First Aid Kit", strumento realizzato dal Whitworth and Manchester Museum dell'Università di Manchester e supportato dall’Arts Council England, dal Trafford Hospital e dalla Manchester University NHS Foundation Trust. Lo strumento è stato tradotto e diffuso in Italia da CWC Cultural Welfare Center di Torino, fondato nel 2020 da figure di riferimento nei cross over culturali, provenienti da diversi contesti disciplinari, che costituisce l'unico centro di competenza italiano che si occupa della relazione virtuosa tra la cultura e la salute, con percorsi di ricerca, costruzione di competenze e accompagnamento ai decisori nella definizione di politiche in tale ambito.
Il progetto è frutto della collaborazione e partnership tra:
Archivio di Stato di Modena (Dott.ssa Lorenza Iannacci e Dott.ssa Annalisa Sabattini)
AUSL di Modena – UOC Geriatria, Disturbi Cognitivi e Demenze (Direttore Prof. Andrea Fabbo, Dott.ssa Vanda Menon)
Università di Modena e Reggio Emilia - Dipartimento di Comunicazione ed Economia (Dott.ssa Sara Uboldi)
Università di Modena e Reggio Emilia - Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” e Associazione culturale Pan - Patrimonio culturale, arte e natura di Modena (Prof.ssa Elena Corradini)
CWC Cultural Welfare Center di Torino
PERSONE
Dott.ssa Vanda Menon Responsabile CDCD DISTRETTO di Carpi AUSLMO Dott.ssa Sara Uboldi Dottore di Ricerca in Scienze Umanistiche Università di Modena e Reggio Emilia, Area ricerca del Cultural Welfare Center di Torino Modera Dott.ssa Lorenza Iannacci Direttore dell’Archivio di Stato di Modena
INDICAZIONI AGGIUNTIVE
Evento in presenza presso la Sala conferenze dell’Archivio di Stato di Modena alle ore 17:00 e in differita dalle ore 20 sul canale youtube dell’Archivio di Stato