Il podcast richiama un evento poco noto - probabilmente unico nella Resistenza europea.
A Milano il Servizio informazioni del Corpo Volontari della Libertà, grazie al Cln della Stipel, mise in piedi un centro di intercettazioni telefoniche degli apparecchi nemici.
La giovane Kitta Steiner (Carla) trascorse mesi chiusa in casa ad intercettare le conversazioni dei comandi nazifascisti. Grazie a lei giunsero al controspionaggio partigiano informazioni utili a prevenire arresti, organizzare azioni, individuare spie. Dai suoi appunti, ripresi nel racconto, affiorano tratti specifici del regime: l’arbitrarietà delle requisizioni, la scarsità di materie prime, le lotte intestine tra apparati. Il 25 aprile Kitta decide di intervenire direttamente in una conversazione…
I brogliacci con le intercettazioni - alla base della drammaturgia - sono conservati presso l’Istituto nazionale Ferruccio Parri di Milano nel fondo Corpo Volontari della Libertà (bb. 163, fascc. 600).
di Danilo De Biasio, Elisabetta Vergani, Elisabetta Ranieri
Prodotto da Comune di Milano e Istituto nazionale Ferruccio Parri per "Milano libera" (www.milanolibera.it)
Durata: 19'