Associazione Mutilati e invalidi di guerra di Firenze

L'archivio, notificato dalla Soprintendenza archivistica della Toscana come patrimonio culturale di particolare interesse per la storia del Novecento, conserva i fascicoli dei soci, la corrispondenza e le carte gestionali dell'ANMIG di Firenze. Di notevole interesse sono i circa 4.000 fascicoli degli ex combattenti nella Grande Guerra e nelle guerre coloniali, parzialmente mancanti; e dei combattenti nella Seconda guerra mondiale. Le carte informano sulle campagne in cui i combattenti hanno partecipato (fronte occidentale, greco-albanese, balcanico; Russia, Resistenza), sui campi di prigionia subita, sulle ferite riportate e le condizioni di salute avute nei decenni successivi. Importanti sono anche i documenti sulla costruzione della Casa del Mutilato di Firenze, sede dell’associazione, avvenuta tra il 1934 e il 1937 e sui successivi interventi di restauro, fra cui quelli causati dall’alluvione del 1966. L’archivio può quindi essere utilizzato anche per ricerche storico-artistiche.