la notte degli archivi
Un intenso sentimento di stupore
QUANDO
venerdì 07 giugno ore 21:00
Presentazione di libro
Biblioteca Civica Centrale
| con Silvia Mazzucchelli, Enea Brigatti
Giulia Niccolai è stata fotografa, scrittrice, poetessa, monaca buddista, traduttrice, saggista: una delle figure culturali piú importanti e meno conosciute del Novecento italiano. Inizia a fotografare giovanissima legandosi al circolo che si ritrovava al bar Jamaica a Milano, venendo cosí in contatto con Ugo Mulas, Mario Dondero, Alfa Castaldi, i fotografi che hanno fatto la fotografia italiana del dopoguerra. Ma dimostra immediatamente uno stile tutto suo, unico, moderno, preciso e scapigliato a un tempo, che mette alla prova nei suoi viaggi: a diciott’anni prende un’auto e la macchina fotografica e attraversa l’Italia da Nord a Sud; poi l’America di Kennedy, Martin Luther King, dei cambiamenti eccitanti e travolgenti. Finché a un certo punto, sentendo che le sue immagini potevano essere usate e manipolate dai media per cui lavorava, decide di smettere, chiuderle in tre valigie (lasciandole per la maggior parte inedite) e iniziare un’altra delle sue molte, generose, felici, imprevedibili vite.
Un intenso sentimento di stupore è il libro che nasce dall’apertura di quei tre bagagli, pieno di una vita che ora è il momento di recuperare e ricordare, grazie al racconto di chi lo ha fatto con lei, la curatrice Silvia Mazzucchelli.
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Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Silvia Mazzucchelli specializzata in Culture moderne comparate e in Teoria e analisi del testo, Ha pubblicato due saggi dedicati alla fotografa e scrittrice Claude Cahun, dal titolo "Claude Cahun e Suzanne Malherbe: l'immaginario di un sodalizio" (Sestante, 2012) e "Oltre lo specchio. Claude Cahun e la pulsione fotografica" (Johan & Levi, 2013). Collaboratrice di diverse riviste come Nuova Prosa, Alfabeta 2, Elephant & Castle e PsicoArt.
Enea Brigatti, dopo aver cambiato lavoro molte volte — ha fatto il bibliotecario, il mediatore culturale in un museo, il coordinatore in un festival di cinema, l’ufficio stampa di una casa editrice, l’assistant editor di un magazine internazionale, il responsabile del programma di una rassegna sugli archivi, ora si occupa di faccende social in dieci04. Ha iniziato a fare collage di notte, quando il mondo fa silenzio e la testa rumore.