archivio
Centro per gli Studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei dell’Università di Pavia
SITO
Il Centro raccoglie e mette a disposizione degli studiosi vasta documentazione sulla storia letteraria Otto-Novecentesca: è nato dalla lungimirante iniziativa di Maria Corti che ha saputo trasformare il dono di alcuni preziosi taccuini montaliani in una suggestiva avventura conservativa e scientifica, dando vita nel 1973, presso l’ateneo pavese, al primo archivio italiano deputato alla conservazione e allo studio delle carte degli scrittori moderni e contemporanei, il Fondo Manoscritti.
Il Centro ospita oggi più di duecento fondi archivistici e imponenti biblioteche d’autore: attraverso le carte autografe, le lettere, i documenti, i libri dei maggiori protagonisti della vita letteraria Otto-Novecentesca, il Centro permette una insolita navigazione tra percorsi dell'invenzione e testimonianze d’archivio, che attestano momenti di storia pubblica e di storia privata degli autori, dei loro rapporti con il tempo in cui vissero, e quella dei movimenti letterari. Accanto alle carte degli scrittori sono state acquisite anche quelle di studiosi, artisti, scienziati, editori e riviste, oltre a un ricco materiale fotografico e iconografico.