la notte degli archivi
Su una remota isola del circolo artico, a più di mille chilometri dal Polo Nord
QUANDO
venerdì 09 giugno ore 21:30
TIPOLOGIA
Proiezione di diapositive vernacolari dell'archivio "The No Carousel" con drammaturgia originale di Gabriella Dal Lago.
ALTRI LINK
PRESSO
c/o Progetti Specifici, via Santa Giulia 32bis - Torino
ARCHIVI COLLEGATI
The No Carousel
Torino - Via Santa Giulia, 32 bis
La proiezione di diapositive è un’abitudine del passato che coinvolgeva famiglia e amici nel buio dell’ambiente casalingo. L’autore degli scatti, seguendo il ritmo del carosello, raccontava storie, luoghi, momenti vissuti, soprattutto viaggi: quelle narrazioni, attivate e rafforzate dalle fotografie luminose, innescavano coinvolgimenti, interpretazioni, relazioni e corrispondenze.
L'evento "Su una remota isola del circolo artico, a più di mille chilometri dal Polo Nord", ospitato da Progetti Specifici, tenta di ripetere quell’abitudine collettiva, attraverso la proiezione di una selezione di diapositive dell’archivio “The No Carousel”. La performance vede il coinvolgimento di Gabriella Dal Lago, scrittrice invitata a creare una drammaturgia per l’occasione a partire dalla traccia del titolo, incipit dell’ultimo capitolo di “Una storia commestibile dell’umanità” di Tom Standage, nel quale si racconta dello Svalbard Global Seed Vault, un archivio tra i ghiacci dove si conservano e proteggono i beni più preziosi dell'umanità.
Le diapositive dell’archivio hanno la potenza e la seduzione degli oggetti preziosi, di quei tesori da guardare da vicino, con attenzione e desiderio; scrutandole con cura si va alla ricerca di dettagli e particolari, di un indizio forse che possa raccontare qualcosa del loro mistero. Sorgono tante domande durante la visione di queste fotografie anonime, quasi tutte senza risposta, ma come scriveva Mary Oliver: “There are so many stories / more beautiful than answers” (“Snake” in American Primitive, 1983).
Le storie legate a queste fotografie sono sconosciute, ma le immagini resistono al tempo e attraverso il dialogo con un racconto dedicato, è possibile costruire una nuova biografia, una narrativa che può essere di tutti, proprio perché non è più di nessuno.
Queste fotografie sono semi fragili e resistenti, ma fragilità e resistenza sono opposti che non si escludono.
Gabriella Dal Lago lavora con i libri, la comunicazione, l'arte contemporanea. "Uto e Gesso” è il suo primo romanzo. A giugno 2023 esce il suo secondo libro, “Estate caldissima", edito da 66thand2nd.
INDICAZIONI AGGIUNTIVE
Sabato 10 giugno, dalle ore 21:30, l’evento verrà riproposto con una lettura performativa.