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Miecio. Lettere e cartoline di Janina Roza Horszowska, introduzione di Bice Horszowski Costa
ARCHIVI COLLEGATI
Casa della Musica - Archivio storico del Teatro Regio di Parma
Parma - Piazzale San Francesco, 1
Nel 2015 Bice Costa dona al Comune di Parma - Archivio storico del teatro Regio la collezione di lettere, programmi di sala, fotografie, rassegne stampa,
materiale musicale appartenuta al marito, il grande pianista Mieczyslaw Horszwski. La donazione del fondo archivistico è stata dettata dal legame che Miecio (così era conosciuto in Italia) ha avuto con Parma attraverso la frequentazione e collaborazione artistica con Arturo Toscanini. Il percorso di Horszowski ha incrociato altre due figure importanti in rapporto con Parma: Arrigo Boito (che Miecio ha incontrato a Milano nei primi anni del ‘900), e Ildebrando Pizzetti, nella duplice veste di critico musicale e poi compositore. Miecio Horszowski è una delle figure artistiche e musicali più longeve del xix secolo: nato nel 1892 a Leopoli (Lwow, che allora era parte dell’Impero Austro Ungarico), muore nel 1993 a Stati Uniti (di cui era divenuto cittadino giurando sulla bandiera nel marzo 1948), un mese prima del compimento del 101esimo anno di età, dopo una carriera straordinaria. Da bambino riceve le prime lezioni di musica e pianoforte dalla madre, Janina Rosa, che fu a sua volta allieva di Karol Mikuli, uno degli studenti di Frydrick Chopin. Il padre aveva invece una attività di commercio di pianoforti nella città natale di Miecio. La corrispondenza quotidiana tra i genitori (in lingua polacca, tradotta in italiano solo in misura parziale) documenta in modo capillare i primi anni di studio di Miecio, che portano lui e sua madre a trasferirsi a Vienna, dove prende lezioni di pianoforte da Theodor Leschetizky. Inizia la sua carriera esibendosi nel 1902 nella sala Bösendorfer di Vienna, e dal quel momento intraprende una serie di tournée tra Europa e Sud America, sia come solista che con orchestra. La carriera di bambino prodigio, celebrata anche in un sonetto da Guido Gozzano, che assiste ad un suo concerto a Torino il 17 febbraio 1907, viene bruscamente interrotta in coincidenza con la prematura scomparsa della madre nel 1908. Proprio alle lettere di Janina Roza Horszowska, scritte tra il 1898 e il 1906 sono dedicati questi questi podcast.
CREDITS
Bice Horszowski Costa Archivio storico Teatro Regio di Parma Beatrice Baruffini, voce recitante