Viaggi nel Mediterraneo di un Ufficiale

In occasione del Festival “La Notte degli Archivi” il visitatore potrà accedere dalle 18:30 alle 24:00 del giorno 09/06/2023 al Palazzo dell'Arsenale di Torino per ammirare la Biblioteca Monumentale della Scuola di Applicazione dell’Esercito. Il salone monumentale della Biblioteca, che ricalca i modelli ottocenteschi, è un ambiente caratterizzato da un doppio ordine di librerie in legno con una balconata dalla caratteristica balaustra. La Biblioteca Monumentale rappresenta, per le sue caratteristiche e per la sua bellezza, uno dei luoghi aulici del Palazzo. Il personale della biblioteca illustrerà ai visitatori il patrimonio librario ed archivistico conservato, costituito da incunaboli, manoscritti e libri rari, nonché da numerose carte geografiche. Essendo il viaggio il tema di questa sesta edizione del Festival, la spiegazione si soffermerà in particolare sui documenti e sui libri aventi per oggetto il viaggio nelle sue diverse declinazioni. A questo proposito verrà descritto nello specifico il Fondo Paravia. Presso la Scuola di Applicazione di Torino è infatti conservata una ricca raccolta di tavole intestate a suo nome, che illustrano le vicende della Serenissima Repubblica di Venezia in Grecia nel XVII e XVIII secolo. Il Capitano Antonio Paravia, nato a Corfù nel 1754 (allora isola veneziana), fu ufficiale delle truppe di terra della Serenissima e come tale fu frequentemente impegnato in servizi nella penisola balcanica e nelle isole ioniche. Imbarcato su vascelli della marina da guerra veneta con truppe da sbarco, visitò gran parte del Mediterraneo orientale e centrale e negli anni 1785-1786 assistette alle azioni condotte contro il Sultanato di Tunisi. La sua carriera ebbe termine nel 1797 allorché le truppe napoleoniche posero fine all’indipendenza della Serenissima. Paravia fu estremamente abile nel documentare con vedute e piante acquerellate le piazze e le fortezze da lui toccate durante i suoi viaggi; arricchì la bella serie dei suoi disegni con documenti relativi ad avvenimenti anche molto precedenti alla sua epoca. Morì nel 1828. Durante la visita verrà inoltre raccontata la genesi della Biblioteca e verranno anche mostrati alcuni oggetti storici di particolare interesse, sempre attinenti al tema del viaggio, conservati nella Biblioteca stessa. Obiettivo della visita sarà favorire la valorizzazione e la promozione di un patrimonio che merita di essere conosciuto in quanto testimonianza di un pezzo di storia del nostro Paese.

L’iniziativa è collegata alla visita all’Archivio della Fondazione Burzio. La prenotazione è valida per la visita ad entrambi gli archivi.
Link per il form di iscrizione: https://forms.gle/DCPeizkFhXyGNcDH9