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Fotografie Inutili. Archivio fotografico ciclo diffuso
Cosa può significare raccogliere e archiviare i ricordi personali di qualcun altro?
Che valore possono assumere dei ritratti di famiglia una volta abbandonati e separati dal loro contesto originale? Queste sono le domande che l’artista Luca Bortolato si pone in Fotografie Inutili. Archivio fotografico ciclo-diffuso, un progetto che indaga, attraverso lo sguardo dell’artista, il ruolo assunto dagli album familiari quando vengono considerati objet trouvè, e il suo significato nei processi di selezione, appropriazione e archiviazione come pratica incentrata sull’identità e sulla memoria.
Le “Fotografie Inutili” sono quelle acquistate da Bortolato ai mercatini delle pulci e provenienti da vecchi album di famiglia; esse si presentano come depositarie di memorie che si riferiscono ad un universo rizomatico di persone, luoghi, momenti, storie e che tuttavia non appartengono all’artista.