L’archivio è stato prodotto dal critico Giuseppe Marchiori (1901-1982), acuto osservatore dell’arte italiana ed europea del XX secolo. La sua eredità documentaria si articola tra una selezionata biblioteca d’arte e una ricca collezione di cataloghi espositivi di oltre 20.000 unità, una sezione fotografica ed un fondo epistolare suddiviso in più di 1500 corrispondenti. Un archivio che costituisce un’inesauribile fonte per raccontare vicende e personaggi legati all’arte del secolo scorso.