Lo CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma – custodisce e valorizza un archivio la cui origine risale alla prima mostra da Arturo Carlo Quintavalle dedicata a Concetto Pozzati nel 1968. Da quel momento inizia la raccolta di opere e di fondi da cui è costituito l’archivio oggi situato nell’Abbazia cistercense di Valserena, composto da materiali originali della comunicazione visiva, della ricerca artistica e progettuale italiana dall’inizio del XX secolo. Un patrimonio di oltre 12 milioni di pezzi suddivisi in cinque sezioni: Arte (oltre 1.700 dipinti, 300 sculture, 17.000 disegni), Fotografia (oltre 300 fondi e più di 9 milioni di immagini), Media (7.000 bozzetti di manifesti, 2.000 manifesti cinematografici, 11.000 disegni di satira e fumetto e 3.000 disegni per illustrazione), Progetto (1.500.000 disegni, 800 maquettes, 2000 oggetti e circa 70.000 pezzi tra figurini, disegni, schizzi, abiti e riviste di Moda) e Spettacolo (100 film originali, 4.000 video-tape e numerosi apparecchi cinematografici antichi).