Il contributo proposto prevede una breve analisi e storia dell'archivio del MAET e, in particolare, di due fondi fotografici in esso conservati. Se poche sono le figure femminili ad emergere dai documenti di archivio, le fotografie scattate nello Stato Libero del Congo e nella Somalia Italiana nei primi anni del 1900 presentano soggetti femminili colti e rappresentati attraverso la “visione del mondo” tipica del periodo coloniale. In questo contesto le figure femminili appaiono rappresentate secondo livelli di significazione multipli che oggi emergono dall'analisi delle immagini. In particolare, le fotografie analizzate nel contributo fanno emergere come il corpo femminile fosse oggetto di processi di reificazione che ne pongono al centro della questione la visione esotizzante della società europea riguardo l'Africa e le sue popolazioni e il tentativo di “domare” la diversità e l'esotico anche attraverso il controllo e la rappresentazione dei corpi. Il testo è stato curato da Erika Grasso e Margherita Valentini. Alla voce narrante di Erika Grasso in dialogo con Gianluigi Mangiapane si alternano due citazioni lette dall'attore Paolo Oricco della compagnia teatrale Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa.
Podcast a cura di Erika Grasso, Gianluigi Mangiapane e Margherita Valentini, Università degli Studi di Torino, Sistema Museale di Ateneo, Museo di Antropologia ed Etnografia