Sensazionale scoperta!
Il fu Mattia Pascal è esistito veramente, e per la precisione ha prestato servizio come impiegato con mansioni contabili presso l’istituto Bancario di San Paolo dal 1936 fino al 1940.
Ebbene sì, se avete dei ricordi del liceo quando la professoressa d’italiano vi aveva caldamente invitato a leggere durante le vacanze estive l’opera di Luigi Pirandello o se ultimamente per passione o interesse avete avuto l’ispirazione di ripercorrere queste pagine miliari della letteratura italiana,
ricorderete questa storia avventurosa di un uomo che casualmente si trova con l’occasione unica di cambiare vita drasticamente, scappare, apparentemente, da tutti i problemi della sua esistenza, appropriandosi di una nuova identità, una nuova maschera, e ricominciare da capo in una città diversa, in una patria diversa, in una persona diversa.
No, questo non è l’ennesimo riassunto di Mattia Pascal che diventa Adriano Meis.
Questa è la vera storia di Giovanni D.
Scrittura, registrazione e montaggio: Emanuele Nervo
Musiche: Martino Catalani
Logo: Leonardo Batista da Silva
Per la Fondazione 1563: Elisabetta Ballaira, Ilaria Bibollet ed Erika Salassa